venerdì 7 marzo 2014

L'eleganza discreta della tecnica

Di Aristide Fiore
[Pubblicato su Le Cronache del salernitano, 7 marzo 2014, p. 10.]
«Ricreare possibilità di trasformazione e adattamento dello spazio rimanendo, nonostante tutto, nella “normalità”» è l’obiettivo da perseguire nella progettazione dell'arredamento, in modo da valorizzare le esigenze del comfort richieste dai suoi fruitori. Se ne parlerà questa sera alle 18, presso Linee Contemporanee, in via Parmenide n°39 a Salerno, nel corso dell’evento “Tecno: L'eleganza discreta della Tecnica” una conversazione, moderata da Francesca Blasi, tra passato, presente e futuro con Giuliano Mosconi (AD Tecno Spa) e l'Arch. Raffaele D'Andria, già responsabile tecnico della Soprintendenza per i Beni Archeologici di Salerno, Avellino, Benevento, Caserta, attraverso la quale saranno ripercorsi i sessant'anni di storia di una delle realtà più prestigiose nel settore del design del mobile. La Tecno, che si definisce “azienda di progetto più che di prodotto”, predilige da sempre un approccio fondato sull'aspetto inventivo, che si esplicita in arredi realizzati attraverso avanzate procedure sperimentali di derivazione artigianale. Partendo da tali premesse, la sua progettualità ha raggiunto un elevato livello di affinamento, pervenendo alla definizione di prodotti che coniugano la sintesi della linea con la cura del dettaglio, la leggerezza con l'elevata resistenza; l'estetica essenziale con l'adattabilità al contesto.
Faranno da cornice al dibattito alcuni arredi originali realizzati dalla Tecno a partire dal 1953, unitamente ai recenti sistemi ufficio progettati degli architetti Norman Foster e Jean Nouvel, in un suggestivo allestimento che li porrà in dialogo con le opere del Maestro Arturo Casanova. Un accostamento non casuale, trattandosi di un artista attento a coniugare la propria libertà espressiva con la libertà interpretativa altrui, il quale «abbattendo le barriere tra le discipline, affronta ogni creazione facendo di essa la miscellanea perfetta tra pittura, scultura, video arte, installazione e perché no… design» (Luca Cantore D’Amore).

L’evento è patrocinato dall’ADI (Associazione per il Disegno Industriale, Delegazione Campania), dall’Ordine degli Architetti della Provincia di Salerno e dall’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Salerno.

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